Squinzano, emergenza COVID: le misure avviate dalla commissione straordinaria
L’adozione di adeguate misure e l’attivazione delle collaborazioni necessarie per contrastare la diffusione del virus, in considerazione della situazione epidemiologica caratterizzante il territorio comunale, rappresentano un obiettivo fondamentale della Commissione Straordinaria del Comune di Squinzano, composta dai Viceprefetti Beatrice A Mariano e Angelo Caccavone e dal dottor Antonio Calignano.
Proprio al fine di fronteggiare i disagi dei cittadini (anziani, disabili, in stato di fragilità) che abbiano difficoltà a raggiungere il Centro vaccinazione di Campi Salentina, a sostegno della campagna vaccinale in corso, nei giorni scorsi è stato concesso in comodato all’ASL Lecce, su richiesta della Regione Puglia, l’immobile di proprietà comunale sito in Squinzano alla via Carso quale presidio vaccinale.
A breve saranno avviate, a cura del Distretto sociosanitario di Campi Salentina, le attività di somministrazione del vaccino ai cittadini rientranti nelle fasce di priorità.
Inoltre, per venire incontro alle esigenze dei soggetti che versino in situazioni di comprovata difficoltà (anziani, immunodepressi, persone in quarantena, diversamente abili), pur non necessitando di ricovero ospedaliero, si comunica che è attivo, su tutto il territorio comunale, il servizio di assistenza domiciliare da parte della locale Sezione di Protezione Civile per il reperimento di farmaci e beni di prima necessità oltreché, a cura di Monteco s.r.l., il servizio di raccolta dei rifiuti in modalità dedicata.
Il recapito telefonico della Protezione Civile è reperibile sul sito istituzionale del Comune di Squinzano (Emergenza Coronavirus info, aggiornamenti e comunicazioni alla cittadinanza) e sulla pagina facebook della stessa Associazione.
In particolare, per il servizio di raccolta differenziata riservato ai soggetti in stato di accertata positività al Covid 19, è disponibile sui predetti siti apposito modulo di richiesta del servizio in parola, che gli stessi volontari della Protezione Civile, su richiesta telefonica dei cittadini contagiati, provvedono a ritirare e consegnare al Comune per l’inoltro alla ditta incaricata della gestione e smaltimento dei rifiuti urbani.
Nel caso di circostanziate violazioni delle prescrizioni di quarantena domiciliare, la Polizia Locale come anche i Carabinieri della locale Stazione sono competenti a ricevere eventuali denunce.
Inoltre, al fine di garantire il rispetto delle misure di contenimento previste dal DPCM 2 marzo 2021 e dall’Ordinanza regionale n. 88 del 26 marzo 2021, questa Commissione, con propria ordinanza n. 23 del 30 marzo 2021, ha disposto, dal 31 marzo al 6 aprile p.v., ulteriori misure restrittive, tra cui l’intensificazione di controlli nelle aree urbane più sensibili, potenzialmente interessate da fenomeni di assembramento.
Detti controlli integreranno le ordinanza nel rispetto delle misure antiCovid disposte in sede di Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia presieduta da S.E. il Prefetto di Lecce e nel tavolo tecnico del sig. Questore di Lecce.
Sicuramente, nell’attuale situazione di emergenza e di crisi socio-sanitaria, non è pensabile che si riesca a soddisfare i bisogni di ogni cittadino costretto ad affrontare difficoltà inaspettate, ma si assicura che l’attenzione che questa Commissione rivolge quotidianamente alle problematiche delle fasce più vulnerabili, è costante, avvalendosi anche di una efficace rete di monitoraggio territoriale (di cui fanno parte la Prefettura e l’ASL di Lecce) e facendo appello al senso di responsabilità e al rigoroso rispetto delle disposizioni vigenti da parte di ciascun cittadino, che rappresentano i principali strumenti di prevenzione.
In ogni caso, in uno spirito di collaborazione tra tutte le parti sociali, si invita a segnalare alla Polizia Locale (telefono 0832 785750) o alla Sezione di Protezione civile (cellulare 3475962330) eventuali situazioni di disagio in cui versino cittadini per necessità legate all’emergenza da Covid, specie se privi di rete parentale, al fine di porre in atto le misure più idonee, tra quelle consentite e disponibili.