Pezzuto (Novoli in Comune): “Forse è proprio arrivato il tempo per fare un po’ di pulizia”
“Per contagiarsi non è necessario il contatto fisico, molto spesso bastano il vento e gli aspiratori a trasportare polvere infetta”.
“I parassiti dei volatili sono pericolosi anche perché possono muoversi e insidiarsi nei luoghi dove si vive. Ornitosi e salmonellosi, ma anche toxoplasmosi, criptococcosi e istoplasmosi. Sono solo alcune delle malattie – se ne contano circa 60 – potenzialmente trasmissibili dai piccioni. Gli agenti patogeni si trovano negli escrementi di questi volatili”. E’ quanto scrive in una nota Federica Pezzuto, consigliera di “Novoli in Comune”.
“Non è necessario – aggiunge – che ci sia un contatto diretto. Infatti, molto spesso il vento, gli aspiratori o i ventilatori possono trasportare nell’aria la polvere infetta contenuta negli escrementi. Il problema sanitario esiste, è reale ed è affrontato periodicamente dall’Istituto Sanitario Nazionale e da quello Veterinario”.
“Sempre più spesso – spiega – i piccioni stazionano nei sottotetti dove pullula lo sporco. E quando gli uccelli si spostano, le zecche rimangono li e non avendo più gli escrementi per alimentarsi, tendono a spostarsi. Vanno così o sulle persone o magari penetrano negli appartamenti. Le zecche possono essere dunque portatrici di svariate malattie per l’uomo e per gli animali domestici”.
“Tra le tante, – continua – una di quelle più gravi è l’ornitosi che si presenta come una setticemia infettiva o una “Polmonite Atipica”. La malattia si trasmette per via aerea, respirando polvere di sterco di piccione e l’esito, nelle forme polmonari, può essere mortale”.
“Un’altra patologia grave – prosegue Pezzuto – è l’istoplasmosi che si presenta come un’infezione cronica, localizzata o diffusa, del sistema immunitario. Spesso confusa con la tubercolosi, solitamente regredisce spontaneamente, anche se i casi fulminanti possono essere mortali. [Fonte, Prof. Caroli dell’Istituto di Igiene della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Pisa]”
“Dopo quasi due anni da quando si è insediata questa Giunta, dunque, ci troviamo una situazione senza precedenti. – sottolinea la consigliera di “Novoli in Comune” – Il cosidetto guano dei volatili funge da “tappeto rosso”, proprio dinanzi l’ingresso della sede comunale (cosi come anche in tantissimi altri punti del paese)!!! Il periodo storico-pandemico come quello attuale, e le malattie polmonari che potrebbero derivare anche da questa sporcizia, non permettono più di tollerare simili inadempienze amministrative”.
“Se l’Assessore all’Ambiente – conclude Federica Pezzuto – è troppo impegnata a camminare 3 metri sopra al cielo, tanto da non accorgersi che il tappeto non è proprio come quello di Sanremo, allora che intervenga la Giunta, che intervengano gli altri amministratori, auspicando che, almeno qualcuno di loro, abbia i piedi ben saldi a terra e disponga un intervento per una accurata pulizia! E come sempre, a pagare la negligenza di questa maggioranza, siamo sempre Noi cittadini!”