Polizza auto: come calcolare il costo del premio assicurativo
L’avvento di Internet ha davvero cambiato la vita di ogni giorno. Sempre più attività, che si pensava potessero essere svolte soltanto di presenza, sono adesso risolvibili in pochi clic.
Collegandosi alla rete si possono comprare e vendere oggetti, iscriversi a corsi di formazione totalmente online e disbrigare pratiche e documenti persino con istituzioni pubbliche.
Anche il mondo delle assicurazioni online è tra i player che hanno deciso di sfruttare il web per offrire i propri servizi, con diversi vantaggi per il cliente. Infatti l’assicurazione online, abbattendo i costi di intermediazione, può rendersi più competitiva sul mercato proponendo premi assicurativi impensabili per una normale agenzia con sede fisica.
Procedere all’acquisto di una polizza assicurativa online è una transazione abbastanza sicura e semplice da realizzare. La prima cosa da fare è inserire i propri dati in un preventivatore per calcolare il costo dell’assicurazione auto.
Ad esempio, quello adottato da Genertel, solida direct company con esperienza pluriennale, è molto intuitivo da utilizzare. In pochi passaggi il cliente si ritrova a disposizione un preventivo RCA interessante e pesato sui suoi effettivi bisogni.
Il calcolo del costo del premio da pagare non è uguale per tutti ma può dipende in generale da un insieme di tre variabili: le caratteristiche dell’assicurato, la storia assicurativa e le specifiche del veicolo da assicurare.
Per quanto riguarda le caratteristiche dell’assicurato, il luogo in cui risiede può incidere in maniera significativa sul prezzo finale. Le città con un alto numero di incidenti fanno andare il premio al rialzo e viceversa. Inoltre, sono inclusi nel calcolo anche gli anni del cliente e da quanto si possiede la patente.
Un altro parametro che va considerato è la classe di merito, ne esistono ben 18. Chi raggiunge la prima è sicuramente un automobilista rispettoso del codice stradale che non ha causato incidenti negli anni. Il suo comportamento viene premiato perché è più difficile che sia coinvolto in un sinistro.
Anche la scelta della tipologia di guida del mezzo (libera, esperta o esclusiva) influisce sul calcolo della polizza. Si può infatti decidere di permettere a tutti di guidare la propria autovettura (scelta “libera”, più costosa) o applicare delle restrizioni, riducendo la possibilità di sinistro con uno sconto sul premio finale.
L’ultimo dato che fa pendere il costo della polizza verso l’alto o il basso è la condizione del veicolo da assicurare. Un’auto nuova è in teoria più affidabile di una usata e il cliente gode di una riduzione del costo della polizza nel primo caso. Infine, vengono considerati anche la cilindrata e l’alimentazione del veicolo.