10 febbraio: giorno del Ricordo delle Vittime delle Foibe e del Grande Esodo istriano, fiumano, dalmata
“Nonostante la pandemia, insieme ad un gruppo di cittadini, si è dato seguito alla II Edizione del “Giorno del Ricordo – Novoli”. Infatti, domenica 7 febbraio, con la disponibilità di Don Stefano, abbiamo celebrato – presso la Chiesa Madre – una messa in suffragio delle Vittime con successiva deposizione di un fascio di fiori in via Martiri delle Foibe” Lo dichiara Federica Pezzuto, consigliere del Comune di Novoli.
“È stato bello – aggiunge – vedere la partecipazione di tanti ragazzi, è stata importante la partecipazione sempre puntuale del nostro Baby Sindaco – Francesco Spagnolo. Ringrazio i componenti dell’Amministrazione che hanno risposto, con giusto senso istituzionale, all’invito (la vice-sindaco Francesca Ingrosso e la Presidente del Consiglio Simona Rizzo)”.
“Si è avuto il coraggio di parlare ufficialmente del Giorno del Ricordo – continua – solo dopo 60 anni dagli accadimenti. Solo quando il Presidente Ciampi, promulgando la L.92/04, riconobbe storicamente ed istituzionalmente questi massacri: migliaia di persone uccise e perseguitate dai comunisti di Tito con una sola colpa: essere italiani”.
“È compito delle istituzioni, – conclude Federica Pezzuto – riprendendo il discorso dell’allora Presidente Ciampi, dare valore non puramente simbolico a queste Giornate, ma dare testimonianza e cercare di sensibilizzare le nuove generazioni affinché le tragedie del passato non si ripetano in futuro”.