web analytics

Situazione meteo prevista nei giorni 27 e 28 dicembre 2020

Un minimo barico, centrato sullo Ionio, determina ancora tempo perturbato sul Meridione italiano e sul Molise, con venti forti settentrionali su gran parte del territorio, che causeranno un ulteriore calo delle temperature.

Dalla tarda serata una nuova intensa perturbazione nord-Atlantica, proveniente dalla Francia, raggiungerà le regioni settentrionali, dove si verificheranno diffuse nevicate sino a quote di pianura, mentre piogge sparse interesseranno per tutta la giornata di domani le regioni del Centro, sino a raggiungere nel pomeriggio, Campania e parte di Basilicata e Puglia, associate ad una intensa ventilazione dai quadranti meridionali.

Sulla base di quanto esposto, il Centro Funzionale Decentrato della Regione Puglia ha emanato a partire da questo pomeriggio e per tutta la giornata di domani:

  • un’ALLERTA ARANCIONE per rischio idrogeologico, per temporali e per Vento sulla Puglia A (Gargano e Tremiti), e un’ALLERTA GIALLA, sempre per rischio idrogeologico, per temporali e per Vento sulle restanti zone, dalle ore 14:00 di oggi, 27 dicembre  2020 e per le successive 10 ore;
  • un’ALLERTA GIALLA per rischio idraulico per Puglia B (Tavoliere e Bassi Bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle) e Puglia G (Basso Ofanto), dalle ore 14:00 di oggi, 27 dicembre  2020 e per le successive 10 ore;
  • un’ALLERTA GIALLA per Neve sulla Puglia H (Sub-Appennino Dauno), dalle ore 14:00 di oggi, 27 dicembre 2020 e per le successive 10 ore;

inoltre

  • un’ALLERTA GIALLA per rischio idrogeologico e per temporali su tutto il territorio regionale, dalle ore 00:00 di domani, 28 dicembre 2020 e per le successive 20 ore;
  • e prosegue, l’ALLERTA ARANCIONE per vento, su tutto il territorio regionale, fino alle ore 20:00 di lunedì 28 dicembre 2020.

La Sezione Protezione Civile segue l’evolversi della situazione ed invita a consultare gli aggiornamenti pubblicati sul sito e la tabella degli scenari, per una corretta comprensione degli effetti al suolo attesi per ciascun livello di allerta previsto, nonché ad attenersi alle raccomandazioni fornite nelle norme di autoprotezione consultabili sul sito della protezione civile regionale.