Autogol e doppietta di Pulisic, il Milan rimonta il Lecce. Finisce 2 a 3

LECCE – Un Lecce, che con coraggio  ha provato a sfidare il Milan, vede  sfumare l’opportunità di vincere nella ripresa quando in 12 minuti si è fatto infilare ben tre volte dal Milan. Rossoneri in difficoltà nella prima frazione di gioco, tanti errori in mezzo al campo. Poi però gli ospiti hanno avuto la meglio nella seconda parte del match, quando con gli innesti di Abraham e Leao,  il tecnico Conceição ha innalzato la qualità della squadra soprattutto sugli esterni. Ripresa da cancellare per il Lecce che, dopo il doppio vantaggio, è riuscito nell’impresa di rianimare i rossoneri prima con un autogol di Gallo e poi con un rigore ingenuo causato da Baschirotto che ha spianato la strada alla rimonta rossonera:  realizzazione dagli undici metri di Pulisic. Stesso calciatore rossonero,  una manciata di minuti più in là, che concede il bis su assist di Leao per il 3 a 2 finale.

Per la sfida al Diavolo, Giampaolo (ex di turno) si affida al consueto 4-3-3: Falcone tra i pali, Guilbert e Gallo sulle corsie difensive con Baschirotto e Jean centrali. Coulibaly in mediana con Berisha ed Helgason, in attacco Krstovic supportato da Pierotti e Morente. Conceicao risponde con il 4-3-3  ma operando un ampio turnover: in porta Sportiello, poi difesa a 4 con Walker, Gabbia, Thiaw, e Theo. A centrocampo Bondo, Musah e Reijnders, in attacco Jimenez, Gimenez e Pulisic.

Al primo minuto va in gol con Gimenez, ma la posizione del rossonero è viziata da offside e il Var annulla. Lecce in vantaggio al minuto 6: contropiede micidiale partito da Helgason, il centrocampista giallorosso serve Krstovic che, da fuori area, prende la mira e brucia Sportiello. Un minuto e il Milan prova a rispondere, Musah impegna Falcone che risponde con i pugni. Al minuto 12 Theo Hernandez al centro per Gimenez che alza di poco sulla traversa difesa da Falcone. Al 15′ Milan ancora in gol con Gabbia, ma il Var annulla ancora una volta per fuorigioco. Partita vivacissima: Gulbert orchestra il contropiede al minutom20, batti e ribatti in area con palla che arriva a Krstovic che da posizione defilata colpisce il palomesterno della porta di Krstovic. Un minuto e palla a Pierotti che davanti a Sportiello spedisce incredibilmente fuori. Il Milan spinge  sul finire di tempo: al 39′ tentativo sottomisura di Gimenez che colpisce di testa, ma Falcone è sulla traiettoria. Al 40′ è provvidenziale Falcone sulla conclusione di Gimenez da pochi passi che viene sporcata in corner.

All ripresa  Conceicao spedisce in campo Leao al posto di Jimenez. Al 52′ Milan vicino al gol con Gimenez che da pochi passi centra il palo alla sinistra di Falcone, dopo una mischia in area. Al 54′ tentativo di testa di musah, palla fuori di poco. Al 59′ raddoppio del Lecce: ripartenza affidata a Helgason , palla a Guilbert che pesca Krstovic che da pochi metri non sbaglia e fa 2 a 0. Conceicao inserisce Abraham e il Milan accorcia. al 67′ palla al centro e tocco sfortunato di Gallo che beffa Falcone. Al 71′ pasticcio difensivo del Lecce, Baschirotto commette un fallaccio su Pilisic e il Milan conquista un calcio di rigore. Pulisic dagli undici metri non sbaglia e fa 2 a 2. Milan che prova a vincere, Leao da buona posizione al 79′ ma Falcone respinge. Rimonta completata al 81′ cross di Leao con Pulisic che da due passi non può fallire e fa 3 a 2. Il Lecce non riesce a reagire e incassa una sconfitta amarissima.

Finisce 3 a 2 per il Milan: il Lecce esce dal campo con il rammarico di non aver saputo gestire il vantaggio sebbene necessiti di maggiore solidità difensiva nelle fasi decisive della partita.

Lecce – Milan  2-3

Marcatori: 7′ , 59′ Krstovic, 68′ aut Gallo, 72, 81′ Pulisic (Mil)

LECCE (4-3-3): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Jean, Gallo; Coulibaly (dall’83 Rebic), Berisha (dal 56′ Pierret), Helgason (dal 74′ Ramadani); Pierotti (dal 74′ Veiga), Krstović, Morente. A disp. Früchtl, Samooja; Gaspar, Sala, Tiago Gabriel, Veiga; Kaba, Pierret, Rafia, Ramadani; Banda, Burnete, Karlsson, N’Dri, Rebić. All. Marco Giampaolo.

MILAN (4-2-3-1): Sportiello; Walker (dal 74′ Sottil), Gabbia, Thiaw, Hernández; Bondo (dal 62′ Joao Felix), Musah (dal 74′ Fofana); Pulisic, Reijnders, Jiménez (dal 46′ st Leao); Gimenez (dal 62′ Abraham). A disp. Nava, Torriani; Bartesaghi, Florenzi, Terracciano, Tomori; Fofana; Abraham, Chukwueze, João Félix, Jović, Leão, Sottil. All. Sérgio Conceição.

Ammoniti: 42′ Berisha, 45′ Conceicao, 91′ Krstovic

ARBITRO: Doveri di Roma.

Christian Guarino