Parma – Lecce 1-3: Krstovic e doppio Pierotti. Partita perfetta e festa con i 3mila tifosi giallorossi al “Tardini”
PARMA È il Lecce più bello della stagione. La partita è perfetta, sia nella costruzione del primo tempo, sia nella difesa alzata nella ripresa.
Su tutti, hanno brillato Krstovic e Pierotti, ma ottime anche le prestazioni di Gaby Jean, Guilbert, Karlsson ed Helgason, che ha solo la pecca di essersi mangiato un gol. Per il resto, questa gara dimostra che Dorgu sarà una grande assenza per il resto della stagione, ma non sarà determinante. Il Lecce scopre di avere un grande Pierotti a destra e di poter contare su un Krstovic in stato di grazia. Oggi tutto ha girato per il meglio, ma non dobbiamo farci illusioni, perché i rinforzi servono per ottenere la salvezza. Alla fine, ha avuto ragione Giampaoloche ha accettato la sfida sul piano tecnico e l’ha vinta in lungo e in largo. Con un Lecce così, la salvezza non sarà una chimera. Veniamo a descrivere il match. Mister Giampaolo stravolge la squadra e lascia Dorgu in panchina (ormai pronto a salpare in Premier), mentre conferma i due centrali difensivi e a sinistra inserisce Tony Gallo, di rientro da un lungo infortunio.
A centrocampo, la novità è data da Ramadani,che sostituisce Coulibaly, ed è chiamato a giocare con Pierret e Helgason. In attacco Karlsson è preferito a Morente, mentre Pierotti è il sostituto del danese del Manchester. La punta centrale è, come sempre, Krstovic. Sulla carta il piano di gara è abbastanza chiaro. Il Lecce vuole sfidare il Parma sul suo terreno e preferisce un centrocampo tecnico invece che fisico. Solo così si può capire la scelta di Karlsson e anche l’esclusione di Coulibaly.
Il Parma di Pecchia si schiera in avanti con Cancellieri e Mihaila a supporto di Djuric, neo acquisto emiliano, pronto a riempire l’area di rigore.
Nel primo tempo, il Lecce parte forte dando la sensazione di voler gestire il pallone. Al 7′ solo il fuorigioco e l’uscita falllosa di Suzuki fermano Krstovic lanciato da Pierotti in transizione, altrimenti sarebbe stato calcio di rigore.
Il Lecce si fa preferire nel palleggio e nella ricerca degli spazi liberi per affondare. I giallorossi sembrano padroni del campo ma incappano in troppi offside. Allora il Parma alza il baricentro.
Al 20′, però è Mihaila ad andare vicinissimo al gol, ma Falcone è straordinario nel deviare il tiro del rumeno sul palo.
Due minuti dopo e Cancellieri a superare Gallo e crossare per Djuric, il cui tiro è murato da Baschirotto a pochi metri dalla porta.
Nel momento più difficile, è stupenda la transiozine di Karlsson che dribbla e passa il pallone a Helgason, il quale serve Pierotti che compie un assist per Krstovic il cui tiro, deviato, va in porta, ma un fuorigioco millimetrico strozza in gola il grido del gol. Al 28′ Il cross di Karlsson è perfetto per Krstovic che però non inquadra la porta da ottima posizione. Al 30′ Djuric colpisce di testa in area e Baschirotto colpisce con il braccio largo. Djuric si appoggia, nel saltare, su Jean ma l’arbitro, richiamato dal Var, assegna il rigore. Valeri si presenta dal dischetto e realizza l’1-0.
Un minuto più tardi, Helgason crossa per Krstovic che, di testa, fa un grandissimo gol e pareggia subito i conti.
Al 38′ Mihaila va al tiro da posizione defilata e Falcone è bravo a respingere. Al 44′ Mihaila si fa male e Bonny lo sostituisce.
Alla fine della frazione il Parma è ancora insidioso, ma i giallorossi si difendono con i denti e vanno al riposo in parità, in una partita vibrante.
Nel secondo tempo, parte meglio il Parma, che aggredisce il Lecce e al 50′ Cancellieri trova il muro di Falcone, dopo che qualche secondo prima Krstovic aveva sbagliato lo stop che lo avrebbe potuto mettere a tu per tu col portiere avversario. Al 55′ Morente sostituisce Karlssone Coulibaly prende il posto di un buon Ramadani. I padroni di casa hanno maggior possesso di palla e al 15′ è bravo Guilbert a chiudere su Kamara. Il Lecce è poco reattivo sulle seconde palle e gli emiliani ne approfittano. Al 62′ in ripartenza, Krstovic serve un grande assist per Pierotti che insacca, in una manovra che arriva in porta con tre passaggi. Al 66′ Gallo anticipa Un pericoloso Djuric. Al 68′ entra Almqvist, ex Lecce. Al 70′ Guilbert salva in scivolata. I giallorossi non riescono però a tenere il pallone e il Parma spinge. Al 75′ su cross di Gallo, Suzuki sbaglia l’intervento, ma Helgason si mangia un gol fatto. Al 80′ Morente viene servito da Helgason in un modo stupendo, ma il tiro è leggermente alto. Al 92′ la tripletta la realizza Pierotti che chiude la gara e regala tre punti fondamentali al Lecce.
Parma – Lecce 1-3
Parma (4-2-3-1): Suzuki; Vogliacco, Valenti (69′ Hainaut), Leoni, Valeri; Sohm, Keita (69′ Almqvist); Cancellieri (75′ Ondrejka), Haj Mohamed (46′ Camara), Mihaila (45′ Bonny); Djuric. All.: Pecchia
Lecce (4-3-3): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Jean, Gallo; Pierret, Ramadani (56′ Coulibaly), Helgason; Pierotti, Krstovic, Karlsson (57′ Tete Morente). All.: Giampaolo
Arbitro: Sozza
Marcatori: 34′ rig. Valeri (P), 36′ Krstovic (L), 63′ Pierotti (L), 90’+3′ Pierotti (L)
Ammoniti: Ramadani (L), Karlsson (L), Camara (P)
Carlo Piccolo (Porta Lecce)