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Porto Cesareo si conferma un’eccellenza del Mediterraneo: certificazione ASPIM rinnovata

L’Area Marina Protetta (AMP) “Porto Cesareo” si riconferma un punto di riferimento per la tutela ambientale nel Mediterraneo, ottenendo nuovamente la prestigiosa certificazione di Area Specialmente Protetta di Interesse Mediterraneo (ASPIM). Questo riconoscimento internazionale attesta l’elevato grado di biodiversità della zona, l’importanza degli habitat naturalistici e la presenza di specie rare, minacciate o endemiche.

Una Certificazione di Prestigio Internazionale

La conferma è arrivata al termine di una tre giorni di lavoro sul campo, condotta da una commissione internazionale composta da:

  • Leonardo Tunesi, rappresentante del Focal Point;
  • Robert Turk e Rais Chedly, esperti internazionali;
  • Antonio Terlizzi, esperto nazionale;
  • Paolo D’Ambrosio, Direttore dell’AMP Porto Cesareo.

Il processo di certificazione ha previsto studi scientifici sistematici e un monitoraggio accurato degli habitat, con la catalogazione di flora e fauna per determinare il grado di biodiversità dell’area. “Lo status viene mantenuto attraverso il costante monitoraggio e la salvaguardia delle specie identificate, aumentando la nostra responsabilità nella protezione di habitat fondamentali per la riproduzione e la sopravvivenza delle specie, – hanno dichiarato con soddisfazione i responsabili dell’AMP Porto Cesareo.

Un Traguardo Importante per il Salento

Lo status di ASPIM è conferito dal Regional Activity Centre for Specially Protected Areas (RAC-SPA), con sede a Tunisi, un organismo istituito nel 1995 per l’attuazione della Convenzione di Barcellona (1976), dedicata alla protezione del Mediterraneo dall’inquinamento.

Attualmente, in Italia, solo 10 aree marine protette vantano questo riconoscimento. Tra queste, spiccano:

  • Portofino, prima AMP italiana a ottenere lo status ASPIM nel 2005;
  • Miramare, Plemmirio e Punta Campanella;
  • Le quattro aree in Sardegna: Capo Carbonara, Capo Caccia-Isola Piana, Penisola del Sinis-Isola di Mal di Ventre e Tavolara-Punta Coda Cavallo.
    Per il Salento, accanto a Porto Cesareo, figura anche Torre Guaceto.

Un’Eccellenza Nazionale e Internazionale

Questo riconoscimento posiziona l’AMP Porto Cesareo non solo tra le migliori a livello nazionale, ma anche nell’élite delle aree protette del Mediterraneo. “Siamo fieri di questo traguardo, che premia il lavoro costante per la tutela dell’ambiente e conferma le altissime performance della nostra area marina protetta, – hanno dichiarato il Direttore e il Presidente dell’AMP.

La certificazione ASPIM non è solo un riconoscimento, ma un impegno continuo verso la salvaguardia della biodiversità e degli habitat marini. Porto Cesareo si conferma così una risorsa inestimabile per la conservazione dell’ecosistema mediterraneo e un modello di gestione sostenibile.