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Il muro del Lecce dura 85 minuti: Orsolini lo abbatte. Giallorossi ancora sconfitti in trasferta

(dall’inviato)

BOLOGNA- Il Bologna ci ha provato per tutti i novanta minuti di gioco e al minuto 84 è stato Orsolini a fare centro. Le statistiche di fine gara in maniera impietosa fotografano una squadra, quella giallorossa, alle corde per gran parte del match (possesso palla Bologna 72%. Tiri totali 20 a 6 per gli emiliani). Certo il Lecce si è difeso con ordine ma è praticamente inesistente in fase offensiva: Ravaglia guadagna gli spogliatoi senza essersi sporcati i guantoni. Per Gotti, bene  Pierotti a destra, come la scelta di schierare Dorgu nel terzetto di centrocampo ma, come detto, poi lì davanti le idee latitano e l’inconsistenza degli avanti  giallorossi risulta a tratti imbarazzante. Alla fine il Bologna fa gol e incassa meritatamente il bottino pieno, per il Lecce la classifica resta preoccupante.

 

Per la sfida al Bologna, Gotti si affida al 4-3-3: Falcone tra i pali, Guilbert e Gallo sull’esterno difesa  con Gaspar e Baschirotto centrali. Ramadani e Rafia a centrocampo con Dorgu, poi Banda e Pierotti (novità dal primo minuto)  ad agire in avanti con la punta centrale Krstovic. Italiano risponde disponendosi con il 4-2-3-1: Orsolini, Odgaard e Ndoye dietro il terminale offensivo Castro.

 

Primo munuto di gioco e Bologna già pericoloso dalle parti di Falcone, colpo di testa di Castro con l’estremo difensore giallorosso che si allunga e devia in corner. Il Bologna continua a spingere alla ricerca del vantaggio: al 16′ tentativo di Ndoye, palla che di poco sorvola la traversa. Al 22′ Pierotti sfonda a destra e serve al centro, a rimorchio arriva Krstovic che dobolmente conclude tra le braccia di Ravaglia. Il Bologna spinge e al 40′ confeziona un palla-gol: rimpallo in area con palla che cambola su Baschirotto, Falcone d’istinto respinge ma sottomisura c’è Freuler che incredibilmente spedisce sopra la traversa da due passi. Al 45′ Ndoye va via sulla sinistra, si accentra e tira ma Gaspar mura in corner. Dalla bandierina incornata di Castro, Falcone c’è e dice di no.

 

Tentativo di Krstovic ad inizio ripresa, palla alta sulla traversa della porta difesa da Ravaglia. Al 52′ calcio di punizione dal limite dell’area di rigore in favore del Bologna: Miranda sulla barriera, sulla respinta Ndoye spara in curva. Al 55′ fuori Guibert e Banda per Pelmard e Coulibaly, Italiano inserisce Dallinga e Urbannski per Moro e Odgaard. Al 67′ ci prova Miranda da un cross proveniente dalla destra, palla fuori. Al 69′ ancora Bologna in attacco, ancora Miranda di sinistro ma la mira non è perfetta: palla fuori. Al 70′ Pierotti parte in contropiede e guadagna un buon calcio di punizione dai 25 metri, sulla battuta c’è Krstovic: palla altissima. Palla buona per Ndoye al 76′ ma il suo colpo di testa si perde sul fondo. Orsolini dalla sinistra, colpo dimtesta di Fabbian, blocca Falcone. Il Bologna spinge alla ricerca del gol, il Lecce si difende con tutti gli effettivi. Italiano gioca le ultime carte: dentro Posch e Ferguson per Freuler e De Silvestri. Al minuto 84 la sblocca: cross dalla destra perfetto per la testa di Orsolini che solo in area di rigore buca Falcone. Gotti lancia nella mischia Sansone e Rebic al posto di Dorgu e Ramadani.

Nel prossimo turno,  nell’anticipo del venerdi, nel  è atteso l’Empoli dell’ex D’aversa al “Via del Mare”.

 

LECCE – BOLOGNA 1-0

 

Bologna: Ravaglia, Moro (12’ st Urbanski), Orsolini, Freuler (37’ st Ferguson), Castro (23’ st Fabbian), Ndoye, Odgaard (12’ st Dallinga), Lucumì, De Silvestri © (37’ st Posch), Beukema, Miranda. A disposizione: Skorupski, Bagnoli, Holm, Karlsson, Iling-Junior, Casale, Corazza, Pobega, Dominguez. Allenatore: Vincenzo Italiano

Lecce: Falcone, Gaspar, Baschirotto ©, Rafia (30’ st Pierret), Krstović, Guilbert (12’ st Pelmard), Dorgu (41’ st Sansone), Ramadani (42’ st Rebić), Banda (12’ st Coulibaly), Gallo, Pierotti. A disposizione: Früchtl, Samooja, Borbei, Morente, Oudin, Jean, McJannet, Kaba. Allenatore: Luca Gotti

Marcatori: 40’ st Orsolini
Ammoniti: 21’ st Urbanski, 26’ st Pelmard, 27’ st Ndoye, 41’ st Gaspar
Recupero: 1’ pt – 3’ st

Arbitro: Giuseppe Collu sez. di Cagliari
Assistenti: Luigi Rossi sez. di Rovigo – Luigi Ceccon sez. di Lovere
IV Ufficiale: Simone Galipò sez. di Firenze
VAR: Davide Ghersini sez. di Genova
AVAR: Davide Massa sez. di Imperia

 

Christian Guarino