SIMI 2024: Innovazione, Sicurezza e Futuro della Sanità con BPMSoft
L’edizione 2024 del Convegno Nazionale di Medicina Interna ha rappresentato, ancora una volta, un appuntamento fondamentale per l’innovazione in ambito sanitario. Questo evento, che da oltre un secolo si configura come un punto di riferimento per gli internisti italiani, è stato un’occasione di formazione e aggiornamento di alto livello. I temi trattati spaziano dalla ricerca clinica alle applicazioni traslazionali nei diversi ambiti della Medicina Interna, con una forte attenzione all’evoluzione tecnologica e alle esigenze moderne del sistema sanitario.
Tra i protagonisti di questa edizione spicca l’intervento della dottoressa Diletta Cristaudo, che ha tenuto una lectio magistralis sul tema cruciale della Cartella Terapeutica Informatica. Il suo discorso ha sottolineato quanto sia essenziale, in un contesto sanitario in rapido mutamento, adottare strumenti digitali che migliorino l’efficienza e la sicurezza delle cure.
BPMSoft, rappresentata dal suo Healthcare Manager Antonio Romano, ha avuto l’onore di presentare la piattaforma innovativa PRE.TE.SI. (Prescrizione Terapeutica Sicura), progettata per migliorare la gestione terapeutica negli ospedali, riducendo gli errori durante le fasi di prescrizione, preparazione e somministrazione dei farmaci. La piattaforma è una risposta diretta alle esigenze di modernizzazione e sicurezza del sistema sanitario.
PRE.TE.SI.: una rivoluzione per la sicurezza in sanità
L’obiettivo primario di PRE.TE.SI. è quello di garantire una gestione terapeutica sicura, limitando al minimo gli errori umani. Il sistema è integrato con dispositivi medicali e piattaforme informatiche già presenti nelle strutture ospedaliere, fornendo un percorso fluido e controllato per l’intero ciclo terapeutico. La sua forza risiede nella possibilità di gestire in modo centralizzato le fasi di prescrizione, controllo della somministrazione e monitoraggio post-terapia.
Grazie all’uso di algoritmi avanzati e un’interfaccia user-friendly, PRE.TE.SI. consente una visione completa e trasparente del percorso terapeutico, agevolando il lavoro di medici e infermieri e aumentando la sicurezza per i pazienti.
Un futuro di efficacia e sicurezza
L’intervento di Antonio Romano ha mostrato come questa piattaforma possa ridurre il rischio di errori medici, spesso causati dalla complessità dei trattamenti, dalla mancanza di controllo integrato o da procedure manuali. Inoltre, con PRE.TE.SI. vengono monitorate e tracciate tutte le fasi della somministrazione, assicurando il rispetto delle prescrizioni e una corretta gestione dei dispositivi medicali.
Durante il convegno, moderato dal professor Gerardo Mancuso, la presentazione ha suscitato grande interesse tra i professionisti sanitari, i quali hanno riconosciuto il potenziale impatto di una soluzione simile sulla qualità delle cure fornite.
BPMSoft: un partner di fiducia per l’innovazione sanitaria
Con l’introduzione di PRE.TE.SI., BPMSoft si conferma leader nell’innovazione in ambito sanitario, fornendo soluzioni che rispondono alle necessità reali degli operatori e delle strutture sanitarie. L’azienda si pone l’obiettivo di migliorare l’efficienza, l’affidabilità e la sicurezza dei processi clinici, attraverso piattaforme che integrano tecnologie avanzate e un supporto continuo alle strutture sanitarie.
Il prossimo passo per BPMSoft sarà quello di estendere ulteriormente l’implementazione di PRE.TE.SI. su scala nazionale, offrendo a ospedali e cliniche un sistema completo che agevola la presa in carico e la cura dei pazienti, migliorando contemporaneamente la sicurezza delle operazioni e il controllo dei processi terapeutici.
Il Convegno Nazionale di Medicina Interna 2024 ha rappresentato un’opportunità unica per presentare le più recenti innovazioni della sanità digitale. Grazie a PRE.TE.SI., BPMSoft si pone in prima linea per rispondere alle sfide moderne della sanità, ponendo il paziente al centro di un sistema più sicuro ed efficiente.
BPMSoft continua a lavorare per un futuro in cui la tecnologia supporta e rafforza l’eccellenza delle cure, contribuendo al miglioramento continuo della qualità dei servizi sanitari.
