Santa Cesarea Terme: Movimento Regione Salento accusa l’amministrazione di incapacità e disinteresse
Il coordinamento cittadino di Santa Cesarea Terme del Movimento Regione Salento ha lanciato un duro attacco all’amministrazione comunale, denunciando una gestione inadeguata e disinteressata della città, particolarmente evidente durante la stagione estiva appena conclusa.
Degrado e Abbandono: Un Bilancio Preoccupante
In una nota diffusa dal Movimento, si traccia un bilancio fortemente negativo della stagione estiva, evidenziando lo stato di degrado in cui versano Santa Cesarea Terme e le sue frazioni. “Le pinete sono state devastate dagli incendi, che sono ancora in corso. Sporcizia ovunque, piante e fiori senza alcuna cura, cestini dell’immondizia stracolmi, piazze sporche”, si legge nella nota. Il Movimento punta il dito contro l’amministrazione comunale, accusandola di aver ignorato queste problematiche e di aver invece deciso di aumentare il numero di parcheggi a pagamento, provocando disservizi per cittadini e turisti.
Critiche alla Gestione delle Terme Spa e al Rinnovo del CDA
Le accuse del Movimento si estendono anche alla gestione dell’azienda termale Terme Spa, un pilastro dell’economia locale, il cui futuro viene definito “sempre più incerto”. Il coordinamento cittadino esprime preoccupazione per l’eventualità che il rinnovo del Consiglio di Amministrazione venga utilizzato per nominare persone legate agli amministratori in carica, alimentando sospetti di favoritismi e nepotismo. “Questa situazione danneggia non solo i cittadini e gli operatori turistici ed economici di Santa Cesarea Terme, ma colpisce soprattutto i lavoratori di Terme Spa”, sottolinea il comunicato.
Esclusione e Censura: Un’Amministrazione Autoritaria
L’accusa di disinteresse si accompagna a quella di autoritarismo. Secondo il Movimento Regione Salento, l’amministrazione comunale avrebbe escluso le attività commerciali dalla programmazione degli eventi estivi, dimostrando un atteggiamento “arrogante e dispotico”. A questo si aggiunge la censura subita da un giovane laureato della comunità, durante un evento su Carmelo Bene, per aver espresso liberamente il suo pensiero e per il suo sostegno al gruppo di minoranza.
Richiamo al Dialogo e al Confronto
Il Movimento Regione Salento conclude la nota con un appello al dialogo e al confronto, rifiutando ogni forma di censura e ribadendo il proprio impegno per una gestione trasparente e partecipativa della cosa pubblica. “Noi siamo per il dialogo e il confronto, contro ogni forma di censura”, affermano i rappresentanti del Movimento, chiedendo un cambiamento nella gestione della città e un coinvolgimento maggiore di cittadini e operatori locali nelle decisioni che li riguardano direttamente.
Santa Cesarea Terme merita un’amministrazione capace di valorizzare le sue risorse e di rispondere ai bisogni della comunità, concludono, lanciando un monito che risuona forte tra i cittadini preoccupati per il futuro della loro città.