Sicurezza e consenso negli incontri BDSM: Cosa sapere
Il sesso BDSM è sempre più diffuso, ma per non trasformare un atto piacevole in violenza bisogna stabilire delle regole, a partire dal rispetto assoluto della volontà reciproca.
Sono numerosi coloro che scelgono di dedicarsi al sesso BDSM. Per godere appieno di questa pratica, risulta però indispensabile rispettare sempre il proprio partner, assicurandosi di non fare nulla che vada oltre la sua volontà e il suo pieno consenso, mantenendo al contempo standard di sicurezza per evitare spiacevoli quanto potenzialmente pericolosi effetti collaterali.
Come fare, allora? Di seguito, una serie di consigli utili.
BDSM cos’è?
Anche tu desideri sperimentare questo tipo di sesso? Non preoccuparti: trova incontri BDSM nella tua zona!
Prima di approfondire l’argomento centrale del nostro articolo, però, facciamo un piccolo recap: cos’è il BDSM?
L’acronimo BDSM racchiude in sé differenti preferenze sessuali, quali il bondage, la dominazione/sottomissione e il sadismo/masochismo.
Con questo termine si intende dunque un insieme di pratiche in cui l’eccitazione è stimolata dal disequilibrio di potere tra due individui, che spesso sfocia in atti che provocano dolore e generano umiliazione – verbale o fisica – in chi li subisce: da qui la necessità di avere il consenso da ambo le parti, per evitare che quello che dovrebbe essere un momento di piacere si trasformi in una vera e propria violenza.
Conoscere e comprendere il sesso BDSM
Se sei un novizio nella pratica del BDSM, saranno molte le domande che ti affollano la mente, e non c’è nulla di più normale.
Prima di partecipare a incontri dal vivo, allora, informati su cosa davvero vuol dire fare sesso BDSM, a partire da quali sono le pratiche più comuni e quali i rischi potenziali. In questo modo, potrai scoprire se davvero fa per te.
Internet è tuttavia un mondo molto vasto e spesso complesso, e trovare le risposte di cui si necessita non sempre è così immediato: più che effettuare innumerevoli ricerche, consulta siti specifici e autorevoli che spieghino nel dettaglio tutto ciò che c’è da sapere su quest’esperienza. Collegati inoltre a chat BDSM, attraverso le quali dialogare sia con gli esperti del settore, sia con altri individui con i medesimi interessi, per scambiare idee e ricevere utili consigli.
Coppie BDSM: a ognuno il suo ruolo
Quando si decide di praticare il BDSM, è importante come prima cosa stabilire i ruoli tra i partner: chi fa il dominante? Chi il sottomesso?
Decidere le parti che ogni membro della coppia BDSM andrà a ricoprire durante l’atto consente di mettere in chiaro le proprie preferenze, evitando così il rischio di incorrere in pericolosi fraintendimenti.
Attenzione, però: vige sempre la regola del ripensamento. Se tu o l’altra persona cambiate idea, rendendovi conto in itinere di non amare particolarmente una determinata pratica o ruolo, parlatene apertamente e senza paura.
SSC e RACK, i principi base del BDSM
Per tutta la durata del rapporto BDSM è necessario seguire dei dettami fondamentali, che possono essere riassunti dagli acronimi SSC e RACK. Vediamo qui di seguito di cosa si tratta.
SSC: Sano, Sicuro, Consensuale
Sottomissione sessuale, dominanza, irruenza sì: ma mai causare danni al partner, siano essi di tipo fisico o psicologico; è bene dunque tra le altre cose, anche nella foga del momento, evitare di improvvisare, soprattutto laddove si decidesse di utilizzare giocattoli erotici dalla dubbia funzionalità.
Ogni attività, infine, deve essere svolta sempre nel rispetto totale dei desideri espressi e dei limiti imposti dall’altro individuo.
RACK: Risk-Aware Consensual Kink
Il principio del RACK, come suggerisce il nome, ribadisce l’importanza dell’informazione totale e accurata da parte dei membri della coppia BDSM.
Le pratiche BDSM, infatti, per loro stessa natura non sono sempre prive di rischi: essere entrambi consapevoli dei potenziali pericoli cui si va incontro aiuta non solo a porre i propri paletti (e qui ritorniamo nell’ambito della consensualità), ma anche a godere al meglio dall’esperienza in sé, grazie a una maggiore complicità e connessione reciproca.
L’importanza della parola di sicurezza
Prima di ogni incontro di sesso BDSM, è bene stabilire una “safe word”.
Si tratta di nulla più che una parola – concordata tra i partner – che una volta pronunciata deve causare l’interruzione immediata della pratica in atto.
BDSM: sempre una scelta, mai un’imposizione
Come ogni pratica sessuale, anche il BDSM non è un dovere, ma una libera scelta.
Non sentirti mai costretto a fare nulla che non ti va davvero, e consequenzialmente non obbligare mai il tuo partner a spingersi oltre i propri limiti.
Soltanto in questo modo entrambi riuscirete a ricavare piacere dalla reciproca compagnia.