Oscar Marzo Vetrugno scioglie le riserve e si ricandida a sindaco di Novoli
“A chiusura di un percorso intrapreso un po’ di mesi fa con un folto gruppo di persone, sollecitato da più parti, ho accettato la candidatura a Sindaco di Novoli, pertanto rendo pubblica l’intenzione di partecipare alle elezioni Comunali del prossimo 8 e 9 giugno alla guida di una lista civica”. Lo dichiara in una nota Oscar Marzo Vetrugno.
“Partecipiamo ufficialmente a questo percorso preelettorale per sostenere i nostri candidati e le nostre idee. Da qui al prossimo 8 e 9 giugno sarà nostra premura incontrare i cittadini per confrontarci con loro e dare sostanza alla richiesta di cambiamento che viene dal basso. Trasversalmente alle provenienze politiche incontreremo quanti abbiano voglia di farlo, per valutare insieme il nostro progetto politico e condividerlo. Incontreremo soprattutto i rappresentanti di Associazioni e Istituzioni, rappresentanti delle imprese e delle attività locali, per acquisire i loro consigli e le loro proposte, confrontandole con la nostra visione, per costruire insieme una alternativa concreta per il futuro della comunità. L’intento è quello di poter avere già da subito, in questo breve percorso, linee guida ampiamente condivise, avviandoci al voto con l’idea di poter essere il sindaco di tutti. Come nel nostro riconosciuto stile il Comune dovrà essere la “Casa di tutti”, non certo un luogo delle fazioni politiche. L’obiettivo primario sarà quello di riavvicinare i giovani alla politica per poter dare un futuro al paese. Dobbiamo motivarli a partecipare attivamente preparandoli a saper assumere impegni e responsabilità per poter affrontare esigenze e problemi della comunità pronti ad essere la classe dirigente di domani. Intendiamo coinvolgerli sin da subito da un punto di vista partecipativo, riservando a loro, nella formulazione della lista, gli spazi di cui hanno bisogno, mettendo al loro fianco un gruppo di persone d’esperienza, con profili professionali e capacità congrue, funzionali alle esigenze dell’attività amministrativa e di governo.
Viviamo un momento difficile, una contingenza che ci impone la massima unità.
Siamo tutti giustamente preoccupati di fronte alla crisi energetica che fa lievitare le bollette della luce e del gas, ai prezzi del carrello della spesa che crescono con un’inflazione mai così alta da decenni. Attraversiamo un periodo storico con grandi incertezze e Sindaci ed Amministratori locali sono i primi a dover rispondere alle necessità e alle preoccupazioni dei propri concittadini. Sarà pertanto necessario mettere in campo nuove modalità, attivando buone prassi di governo attraverso azioni politiche chiare, condivise, concrete e funzionali. Tutto questo impone una grande collaborazione e unità d’intenti tra tutti noi, con una visione nuova ed efficace, nel rispetto delle diverse sensibilità, dei partiti e delle forze civiche, sì che il Comune diventi anzitutto luogo di collaborazione e non di contrapposizione, per promuovere azioni politiche che producano fatti concreti, utili alla comunità. Sentiamo il dovere di proteggerla, sin da ora, già durante la campagna elettorale, dalla tentazione di farne luogo di polemica, circostanza che non sarebbe utile a chi intende impegnarsi in prima persona, ma piuttosto deterrente per le persone moderate ed i giovani di buona volontà, a danno dell’intera comunità. Soprattutto non sarebbe di buon esempio per le giovani leve. In questo percorso sarà nostra cura valorizzare ognuno dei candidati, sia rispetto al loro ruolo sociale e profilo morale, sia rispetto alle loro specifiche competenze. Intendiamo mettere in campo le giuste professionalità e il dovuto impegno per portare a termine tutte le opere già avviate, confrontandoci su nuove idee per l’utilizzo più adeguato dei contenitori di grande rilevanza socio/culturale in dotazione al patrimonio comunale e la realizzazione di nuove infrastrutture per costruire nuove economie per il futuro della comunità, attingendo alle risorse messe a disposizione con i fondi del PNRR attraverso nuovi progetti competitivi, con l’obiettivo di investire sempre di più in servizi e cultura. Dobbiamo anche produrre politiche di alleanza e rete tra Sindaci con l’obiettivo di coordinare assieme politiche di area vasta, riflettendo su criticità da risolvere e opportunità da cogliere per poter attrarre il maggior numero di risorse possibili dalla Regione, dallo Stato e dall’Europa a beneficio dei nostri territori. Riavviando anche un proficuo rapporto tra pubblico e privato con le imprese del territorio. Con queste premesse speriamo di poter svolgere un lavoro positivo, che potrà nascere dalla collaborazione tra tutti, ma anche dalla fondamentale considerazione che sta alla base del benessere di un Ente Locale: i bisogni delle nostre comunità sono al di sopra dei colori politici.
Ringrazio tutte le persone e gli amici di ogni schieramento politico che mi hanno incoraggiato ad intraprendere questa nuova sfida. Lavorerò per unire ascoltando, l’unico modo che conosco per poter produrre buone cose stando insieme”.