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Il Verona vince a Lecce: la piazza giallorossa chiede l’esonero di D’Aversa

LECCE  – Finisce male, anzi malissimo. Il Lecce perde lo scontro diretto con il Verona tra le mura amiche del “Via del Mare” e inguaia la propria posizione in classifica. Giallorossi in balia degli avversari per i primi 20 minuti, poi andati in svantaggio i Salentini provano una reazione ma solo confusionaria. Nervi tesi sul terreno di gioco, più abili gli ospiti nella gestione. Baroni torna da ex a Lecce e vola via a Verona con tre punti pesantissimi in chiave salvezza. I tifosi giallorossi al fischio finale chiedono l’esonero del tecnico che a questo punto è una necessità: squadra senza idee per 90 minuti. Per salvare la stagione bisognerà avere il coraggio di cambiare.

 

Per la sfida al Verona, D’Aversa si schiera con il 4-3-3:  conferma Falcone tra i pali, Gendrey e Gallo sulle corsie difensive con Baschirotto e Pongracic centrali. Ramadani con Gonzalez e Oudin a centrocampo. Krstovic, Banda e Almqvist in attacco. Baroni risponde con il 4-2-3-1: Lazovic, Folorunsho e Suslov dietro la punta centrale Noslin.

 

Un minuto e il Verona si rende pericoloso da calcio d’angolo tiro di Duda di poco alto sulla traversa. Neppure 60 secondi e Verona ancora avanti, palla recuperata a centrocampo, tiro telefonato di Noslin,  Falcone para senza problemi. Al 13′ rinvio lungo, errore difensivo gialloblù nel quale si infila Banda, lo zambiano prova una conclusione ma Montipò in uscita chiude lo specchio. Al 17′ Verona in vantaggio: Suslov per Folorunsho, tiro sporcato ba Baschirotto che inganna Falcone e si infila nel sacco. Lecce 0 Verona 1. Al 20′ ancora Verona, il tiro di Folorunsho è fuori misura. Al 22′ discesa di Banda sulla sinistra, lo zambiano rientra e tira: tocco di mano di Magnani e Chiffi decreta il penalty. Interviene il Var e dopo aver rivisto le immagini in video l’arbitro Chiffi della sez.di Padova annulla la decisione. Al 28′ azione confusionaria del Lecce, palla a Oudin che di sinistro e posizione decentrata centra la traversa. Al minuto 31 Lecce vicino al pareggio, palla ad Almqvist sulla destra, l’esterno rientra e calcia ma la sfera bacia la traversa wd esce fuori a Montipò battuto. Al 44′ occasione Lecce, sul colpo di testa di Krstovic vola Montipò e para. Al termine del primo tempo Verona in vantaggii 1 a 0.

 

Lecce che entra in campo con un altro piglio, Krstovic è troppo isolato lì davanti. Al 58′ D’Aversa prova a cambiare sbilanciando in avanti la squadra: fuori Almqvist, dentro Piccoli con dirottamento sulla destra di Oudin e doppia punta in attacco. Il Lecce ha poche idee, D’Aversa prova a cambiare la catena di sinistra: dentro Sansone e Dorgu per Banda e Gallo. Al u2′ tiro velleitario di Duda, palla alta sulla traversa. Un minuto e uscita avventata di Montipò, Krstovic prova la palombella ma è fuori misura. Proteste giallorosse su una spinta in area su Sansone, per Chiffi non è nulla. Al minuto 80 Pierotti per Oudin, ed è una notizia. Lecce con tanta confusione prova ad arrivare dalle parti di Montipò ma non ci sono idee.

 

Vince il Verona 1 a 0 con la curva che invita l’allenatore D’Aversa a fare le valigie. Finale concitato con la squadra che esce dal terreno di gioco tra i sonori fischi del pubblico. Prossimo turno a Salerno sabato 16 Marzo.

 

Lecce – Verona 0-1

Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey (25′ st Dorgu), Baschirotto, Pongracic, Gallo; Gonzalez, Ramadani (35′ st Blin), Oudin (35′ st Pierotti); Almqvist (15′ st Piccoli), Krstovic, Banda (25′ st Sansone). A disp.: Samooja, Borbei, Rafia, Venuti, Berisha, Touba. All.: D’Aversa

Hellas Verona (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua (13′ st Centonze), Magnani, Coppola, Cabal; Duda, Serdar (31′ st Dani Silva), Folorunsho, Suslov (41′ st Henry), Lazovic (31′ st Mitrovic); Noslin (13′ st Swiderski). A disp.: Chiesa, Perilli, Belahyane, Tavsan, Vinagre, Charlys, Bonazzoli. All.: Baroni

Arbitro: Chiffi

Marcatori: 17′ Folorunsho (H)

Ammoniti Banda, Sansone, Pongracic. Dany silva Henry

Espulsi Henry e D’Aversa

Christian Guarino