Ramadani manda in estasi il “Via del Mare”: il Lecce batte il Frosinone nel finale con un tiro del nazionale albanese
LECCE – Vittoria doveva essere e vittoria è stata. I tre punti mancavano ai giallorossi da Settembre e sono arrivati al termine di una partita combattuta e giocata con cuore dai ragazzi di D’Aversa. Sulle reti dei salentini, pesanti gli errori dell’estremo frusinate Turati, ma nel complesso è stato premiato il coraggio del Lecce e di D’Aversa capace di inserire nel finale Krstovic a supporto di Piccoli, autore dell’iniziale vantaggio salentino. Nel finale, il gran tiro di Ramadani manda in estasi il “Via del Mare”: bel balzo in avanti in classifica per il Lecce che raggiunge quota 20 punti sorpassando proprio la squadra di Di Francesco.
Per la sfida al Frosinone D’Aversa si schiera con Falcone tra i pali, Gendrey e Gallo sull’esterno difesa con Baschirottto e Pongracic centrali. Ramadani e Blin a centrocampo, Oudin dietro la punta Piccoli (confermato titolare), Strefezza e Banda ad agire sulle corsie laterali. Di Francesco risponde con il suo 4-3-3: Soulè, Kaio Jorge e Ibrahimovic in avanti.
Al 4′ primo sussulto del match: tiro Blin dal limite, parata comoda di Turati. Al 10′ il Lecce passa in vantaggio: disimpegno errato della difesa frusinate, Banda si avventa sul pallone e serve Piccoli in area, il centravanti giallorosso stoppa, si gira e tira bucando Turati posizionato male sul primo palo. Al minuto 14 Di Francesco perde Oyono per infortunio, dentro l’ex Lecce Monterisi. Al minuto 16 strattonata in area tra Gendrey e Brescianini, l’arbitro Zufferlì concede il penalty in favore del Frosinone ma il VAR Mazzoleni lo richiama per un fallo di partenza dell’attaccante gialloblù sul difensore giallorosso. Al 24′ Ramadani perde una palla sanguinosa a centrocampo, Ibrahimovic serve Soulè che tira ma Falcone si distende e dice di no. Al 28′ slalom tra le maglie giallorosse di Brescianini, tiro ma Falcone è attento e para, Baschirotto libera in corner. Sugli sviluppi del corner contatto sospetto tra Blin e Lirola, il Var richiama l’arbitro Zufferlì che concede la massima punizione agli ospiti. Dagli undici metri Kaio Jorge tira bene, Falcone intuisce l’angolo ma non basta: 1-1! Al 38′ azione manovrata del Lecce, palla a Oudin che serve Banda, il tiro è fuori misura. Ancora Lecce al minuto 41, Oudin ancora nel ruolo di suggeritore, assit a Banda che in mezzo le maglie gialloblù trova lo spazio ler un tiro che si perde alto sulla traversa della porta difesa di Turati. Nel recupero palla-gol per il Frosinone: tiro dai sedici metri di Ibrahimovic alto sulla traversa di Falcone.
In avvio di ripresa lampo di Strefezza: tiro forte su cui Turati si oppone con i pugni. Al 54′ tentativo per il Frosinone, incornata di Kaio Jorge debole e Falcone blocca. Corner in favore del Lecce al 59′ la testa di Gendrey però non inquadra lo specchio della porta. Al minuto 66 tiro di Banda, ancora debole, para Turati. Al 70 sale il Frosinone, il tiro di Ibrahimovic sfila fuori. Al 77′ Sansone (dentro per Strefezza) guadagna palla e vola verso la porta frusinate, ai sedici metri scarica su Piccoli che carica,il destro ma il tiro è altomsulla traversa di Turati. Un minutomancora Piccoli si presenta da solo davanti a Turati, ma il tiro è fuori. Frosinone riparte in contropiede, palla ad Harroui che tira di un soffioma lato. All’82’ D’Aversa si gioca la carta Krstovic al posto di Oudin per aumentare il peso specifico dell’attacco giallorosso. Al minuto 87 ancora un tiro di Piccoli, la palla è fuori. Un minutome ci prova Sansone, si distende Turatine para. E’ un assedio e al minuto 89 il Lecce mette la freccia: Ramadani dalla distanza, Turati è impreciso nel posizionamento e la palla gonfia la rete, Lecce 2 Frosinone 1. Il Frosinone tenta il tutto per tutto e si riversa nella metà campo giallorossa, ma il Lecce resta ordinato e resiste.
Non c’è più tempo: finisce 2 a 1, il Lecce torna alla vittoria! Nel prossimo turno sabato prossimo il Lecce sarà di scena a San Siro contro l’Inter capolista di Inzaghi.
LECCE – FROSINONE 2-1
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo; Blin (31’ st Kaba), Ramadani, Oudin (38’ st Krstovic); Strefezza (31’ st Sansone), Piccoli (45’ st Rafia), Banda.
A disposizione: Brancolini, Samooja, Venuti, Berisha, Listkowski, Faticanti, Snajlovic, Touba. Allenatore: D’Aversa.
FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono (14’ pt Monterisi), Romagnoli, Okoli, Lirola; Brescianini, Barrenechea (46’ st Cheddira), Gelli (46’ st Kvernadze); Soule, Kaio Jorge, Ibrahimovic (31’ st Harroui).
A disposizione: Frattali, Cerofolini, Baez, Lulic, Caso, Garritano, Bourabia, Lusuardi. Allenatore: Di Francesco.
Arbitro: signor Luca Zufferli di Udine; assistenti Davide Imperiale di Genova e Marco Ceccon di Lovere (Bg); Quarto Uomo Giacomo Camplone di Pescara; Var Paolo Mazzoleni di Bergamo, Avar Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia (Na).
Marcatori: 10’ pt Piccoli (L), 33’ pt Kaio Jorge (F), 44’ st Ramadani (L)
Note: spettatori: 23.645 (210 tifosi del Frosinone) dei quali 21.427 abbonati e 2.398 paganti; incasso totale euro 369.108,10 (quota abbonati 317.005,10); angoli: 5-4 per il Lecce; ammoniti: 24’ pt Okoli (F), 38’ pt Ibrahimovic (F), 43’ pt Barrenechea (F), 28’ st Blin (L); recuperi: 5’ pt; 4’ st.
Christian Guarino