Troppo Napoli per questo Lecce. I giallorossi incappano in una giornata no
LECCE – Gara indirizzata fin dalle prime battute dal Napoli a proprio favore. Il Lecce va sotto dopo appena 15 minuti ma nel complesso regge almeno per un tempo alla forza d’urto dei campioni d’Italia in carica. Nella seconda frazione, il gol dopo 5 minuti di Osimhen taglia le gambe ai Salentini che poi nel finale subiscono il poker biancoazzuro. Giornata no dei giallorossi con il centrocampo che ha sofferto oltremodo la qualità degli ospiti. La classifica comunque sorride e per il Lecce perciò testa al prossimo impegno.
Per la sfida al Napoli D’Aversa conferma Falcone tra i pali, difesa a quattro con Gendrey e Gallo sugli esterni, Baschirotto e Pongracic centrali. A centrocampo Ramadani con Blin e Rafia. In attacco Krstovic con Almqvist e Strefezza ai lati. Rudi Garcia risponde con il consueto 4-3-3: Simeone guida l’attacco dei partenopei con Lindstrom e Kvaratskheilia a supporto.
Al primo affondo il Napoli passa: minuto 15 calcio di punizione, guadagnato dai partenopei, dal vertice alto dell’area di rigore salentina. Si incarica della battuta Zielinski che disegna una parabola perfetta per la testa di Ostigard che da due passi buca Falcone. 1 a 0 Napoli. Al 22′ colpo di testa poco convinto di Juan Jesus, para Falcone. Al 24′ contropiede alimentato da Almqvist, palla a Krstovic che addomestica la sfera e conclude, vola Meret e devia. Al 30′ palla di Strefezza in area, tiro di Pongracic che si perde alto di poco sulla traversa della porta difesa da Meret. Al 39′ Napoli vicino al raddoppio: fraseggio al limite dell’area giallorossa con la palla che, di ritorno, arriva a Simeone che scaglia un gran destro che si perde di pochissimo fuori alla destra di Falcone che nulla avrebbe potuto nella circostanza. Al 42′ Zielinski conclude a colpo sicuro, ma la retrogiardia giallorossa sporca in corner. Al tramonto del primo tempo calcio di punizione ancora in favore del Napoli: tira Kvaratskhelia, palla di pocomalta sulla traversa della porta giallorossa. Al termine dei primi 45 minuti di gioco, Napoli avanti 1 a 0.
Ad inizio ripresa Rudi Garcia gioca la carta Osimhen al posto di un buon Simeone. Al 50′ il Napoli raddoppia: assist di Kvaratskeila per Osimhen che appena entratonfa 2 a 0. Al 55′ tentativo velleitario di Strefezza, para Meret. Il Lecce va in rete al 57′ con Strefezza ma Pairetto annulla per un fallo di mano di Krstovic commesso nel tentativo di addomesticare la sfera prima dell’assit per il brasiliano giallorosso. Entrano Oudin, Gonzalez e Dorgu per il Lecce, fuori Blin, Rafia e Gallo. Al minuto 66 il neo entrato Raspodori conclude dai sedici metri, ma Falcone dice di no. Al 71′ D’Aversa prova la mossa Piccoli: l’ex Empoli alla prima palla incorna subito, ma sull’esterno della rete biancoazzurra. Al minuto 86 tiro di Krstovic, para Meret. Al minuto 88 il Napoli cala il tris: Gaetano ad incrociare batte Falcone per il 3 a 0. In pieno recupero calcio di rigore in favore del Napoli realizza Politano.
Finisce 4 a 0 per gli ospiti: per il Lecce seconda sconfitta consecutiva e primo tonfo interno della Stagione. Venerdi prossimo ancora un turno casalingo per i giallorossi contro il Sassuolo di Dionisi.
LECCE-NAPOLI 0-4
RETI: 16′ Ostigard, 51’ Osimhen, 88’ Gaetano, 93 Politano (Rig)
LECCE (4-3-3): Falcone – Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo (61′ Dorgu) – Blin (61′ Gonzalez), Ramadani, Rafia (61′ Oudin) – Almqvist (82′ Corfitzen), Krstovic, Strefezza (71′ Piccoli). A disp.Brancolini, Samooja, Sansone, Venuti, Berisha, Listkowski, Burnete, Touba. All. R. D’Aversa.
NAPOLI (4-3-3): Meret – Di Lorenzo, Ostigaard, Natan, Olivera – Anguissa, Lobotka (75′ Cajuste), Zielinski (83′ Gaetano) – Lindstrom (58′ Politano), Simeone (46′ Osimhen), Kvaratskhelia (58′ Raspadori). A disp. Contini, Idasiak, D’Avino, Mario Rui, Zanoli, , Demme, Elmas, Zerbin. All. R. Garcia.
ARBITRO: Luca Pairetto sez. Nichelino (Meli-Alassio; IV Collu; VAR Paterna-Doveri).