Incendio di vaste proporzioni a San Cataldo: bagnanti in fuga
LECCE – Inferno di fuoco nella marina leccese di San Cataldo. Due maxi roghi divampati durante l’ora di pranzo hanno divorato diversi ettari di macchia mediterranea e pineta, raggiungendo anche auto e le abitazioni vicine, con fiamme altissime e ben visibili a distanza.
I residenti in villeggiatura sono stati invitati ad abbandonare gli edifici, dopo aver disattivato l’erogazione della corrente elettrica e del gas e chiuso porte e finestre. Alcuni tra loro hanno cercato di fornire supporto, utilizzando gli idranti del giardino per domare l’incendio. Altri edifici sono stati sgomberati davanti alla resistenza di coloro che ne volevano sapere di lasciare la propria abitazione. Diversi anziani costretti alle cure degli operatori sanitari, perchè a rischio malore e intossicazioni.
Al lavoro le squadre dei vigili del fuoco che sono in attesa dell’arrivo di Canadair e altri mezzi aerei per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area della Marina.
Dal comando della polizia locale leccese la raccomandazione urgente: per facilitare le operazioni di spegnimento e consentire che queste siano svolte nella massima sicurezza, i residenti dovranno abbandonare la marina. L’invito è anche quello di non dirigersi verso la costa, per non occupare la strada provinciale 364, arteria indispensabile ai soccorsi per raggiungere San Cataldo.