Tutto pronto per la regata zonale classe ILCA organizzata dal Circolo Nautico l’Approdo
Fervono i preparativi in vista della Regata Zonale Classe Ilca (International Laser Class Association), che si svolgerà a Porto Cesareo nella due giorni tra il 3 e il 4 giugno presso il Circolo Nautico L’Approdo presieduto da Giuseppe De Rinaldis.
Per l’occasione sono attese circa cento imbarcazioni provenienti da tutto il territorio pugliese, che si contenderanno la vittoria nell’ambito della quarta tappa del campionato zonale valida per la selezione al campionato giovanile assoluto e valevole per la Coppa dei Campioni.
La manifestazione patrocinata dal Comune di Porto Cesareo e organizzata dal Circolo Nautico L’Approdo incentiverà il turismo sportivo all’alba della nuova estate.
“Quest’anno festeggiamo i 50 anni di affiliazione alla Federazione italiana vela e l’organizzazione di eventi sportivi – spiega il direttore sportivo, Gianluigi Macchia -. Ringraziamo l’amministrazione comunale per il patrocinio della manifestazione, il sindaco di Porto Cesareo Silvia Tarantino e la consigliera con delega allo Sport Tania Piccinno, che hanno contribuito alla realizzazione di una manifestazione sostenibile e a basso impatto ambientale, che si svolgerà nell’area della Marina Protetta”.
Il percorso di gara si snoderà nelle acque prospicienti il circolo e, in base ai venti, verrà montato il tracciato adeguato. La competizione si dipanerà dalle 10 alle 16 in entrambe le giornate di sabato e domenica. E la cerimonia di premiazione si terrà ai piedi di Torre Santo Stefano in presenza delle istituzioni.
“Anche quest’anno ricorre una tappa importante per il Circolo Nautico l’Approdo che può annoverare 50 anni di iscrizione alla Federazione Italiana Vela e lo festeggia con l’evento sportivo del 3 e 4 giugno – spiega il presidente Giuseppe De Rinaldis – La speranza è di poter continuare nella pratica dell’attività velica e nell’organizzazione di eventi come quello del prossimo fine settimana che da ben 51 anni caratterizzano la nostra ASD. A tal fine, per consolidare ulteriormente queste tradizioni, stiamo lavorando per ottenere l’omologazione dell’impianto sportivo e uscire dalla problematica delle concessioni demaniali”.