Lecce, Umtiti: “Emozioni bellissime, soluzione migliore ripartire da qui”
LECCE – Dopo il debutto nella gara contro la Roma, il difensore giallorosso Samuel Umtiti è stato presentato venerdì pomeriggio in conferenza stampa. Ecco le sue prime considerazioni:
“Ho provato delle emozioni bellissime, sono fiero e orgoglioso della partita che ho fatto, dopo tanti mesi in cui ho lavorato sodo per rimettermi al pari con i miei compagni”.
Come sta lavorando questa squadra fino ad ora?
“Siamo una squadra davvero tanto giovane che sta lavorando molto per migliorare. Quando sono arrivato non conoscevo i miei compagni, ma in poco tempo ho saputo apprezzare le loro qualità. Abbiamo un ampio margine di crescita, ne sono convinto”.
Cosa ne pensa del campionato italiano?
“La Serie A è davvero molto diversa dal campionato spagnolo, è molto più fisica e tanto tattica. Mi sto adattando ad un gioco differente, ma questo mi permette anche di scoprire un nuovo modo di giocare. Il livello tattico e tecnico è molto alto, ma noi abbiamo le qualità per fare bene in questo campionato e dire la nostra”.
Qual è il suo obiettivo? Ci pensa al Mondiale?
“In questo momento della mia vita è importante riprendere a giocare, sentirmi valorizzato e importante in questa squadra e raggiungere il mio obiettivo con il Lecce. Con la Nazionale ho scritto pagine bellissime della mia carriera, ma in questo momento penso solo al Lecce e a fare bene con questa maglia”.
Quanto è stata importante l’accoglienza che le ha riservato la piazza?
“L’accoglienza che ho avuto è stata straordinaria. Sono stato contento di condividere quel momento con i tifosi, mi ha dato una carica di energia incredibile e mi sono sentito da subito considerato. Io adesso voglio ritrovare la forma che avevo tre anni fa; il mio rientro in ritardo è dovuto alla ricerca della forma migliore possibile, perché voglio dare un contributo importante in questa squadra”.
Perché ha scelto proprio Lecce per ricominciare?
“Dopo l’esperienza di Barcellona avevo bisogno di pace e tranquillità. Lecce è la soluzione migliore, perché è una città ideale anche dove vivere; qui ci sono le condizioni ideali per ricominciare. Nel corso dell’estate ci sono stati altri contatti, ma oggi mi sento di confermare questa scelta”.
Il prossimo impegno contro la Fiorentina, servirà un’altra grande prestazione…
“La Fiorentina è una squadra molto aggressiva, dobbiamo essere bravi ad arginarli. Adesso, però, l’unica cosa che conta è il successo in una partita così delicata”.
Quali sono i suoi obiettivi per il futuro?
“Sono arrivato a Lecce con la mentalità di affrontare ogni giorno delle sfide diverse. A Barcellona ho avuto tanto, così come ho avuto l’opportunità di giocare con grandi campioni. Purtroppo alcuni problemi fisici mi hanno imposto di ripartire da zero. Non è facile tornare indietro, ma ho scelto di riscrivere la mia carriera con il Lecce e la prima tappa è quella di provare a salvarci con i giallorossi”.
“Siamo una squadra davvero tanto giovane che sta lavorando molto per migliorare. Quando sono arrivato non conoscevo i miei compagni, ma in poco tempo ho saputo apprezzare le loro qualità. Abbiamo un ampio margine di crescita, ne sono convinto”.
Cosa ne pensa del campionato italiano?
“La Serie A è davvero molto diversa dal campionato spagnolo, è molto più fisica e tanto tattica. Mi sto adattando ad un gioco differente, ma questo mi permette anche di scoprire un nuovo modo di giocare. Il livello tattico e tecnico è molto alto, ma noi abbiamo le qualità per fare bene in questo campionato e dire la nostra”.
Qual è il suo obiettivo? Ci pensa al Mondiale?
“In questo momento della mia vita è importante riprendere a giocare, sentirmi valorizzato e importante in questa squadra e raggiungere il mio obiettivo con il Lecce. Con la Nazionale ho scritto pagine bellissime della mia carriera, ma in questo momento penso solo al Lecce e a fare bene con questa maglia”.
Quanto è stata importante l’accoglienza che le ha riservato la piazza?
“L’accoglienza che ho avuto è stata straordinaria. Sono stato contento di condividere quel momento con i tifosi, mi ha dato una carica di energia incredibile e mi sono sentito da subito considerato. Io adesso voglio ritrovare la forma che avevo tre anni fa; il mio rientro in ritardo è dovuto alla ricerca della forma migliore possibile, perché voglio dare un contributo importante in questa squadra”.
Perché ha scelto proprio Lecce per ricominciare?
“Dopo l’esperienza di Barcellona avevo bisogno di pace e tranquillità. Lecce è la soluzione migliore, perché è una città ideale anche dove vivere; qui ci sono le condizioni ideali per ricominciare. Nel corso dell’estate ci sono stati altri contatti, ma oggi mi sento di confermare questa scelta”.
Il prossimo impegno contro la Fiorentina, servirà un’altra grande prestazione…
“La Fiorentina è una squadra molto aggressiva, dobbiamo essere bravi ad arginarli. Adesso, però, l’unica cosa che conta è il successo in una partita così delicata”.
Quali sono i suoi obiettivi per il futuro?
“Sono arrivato a Lecce con la mentalità di affrontare ogni giorno delle sfide diverse. A Barcellona ho avuto tanto, così come ho avuto l’opportunità di giocare con grandi campioni. Purtroppo alcuni problemi fisici mi hanno imposto di ripartire da zero. Non è facile tornare indietro, ma ho scelto di riscrivere la mia carriera con il Lecce e la prima tappa è quella di provare a salvarci con i giallorossi”.
Fonte tuttomercatoweb.com