Nicolini, appello al sindaco Carlà: “Rispettiamo con i fatti il diritto alla libertà di pensiero”
“In questi giorni il Sindaco di Lequile, con un post pubblico su Facebook, ha sottolineato ai concittadini quanto sia importante per lui la libertà di pensiero affermando, tra l’altro, di essere dispiaciuto del fatto che non esista più il rispetto di chi ha un pensiero contrario… parlando (senza alcuna competenza medica) di materie scientifiche”. Lo scrive in una nota Lorenzo Nicolini, ex assessore della precedente amministrazione.
“Invio il Sindaco ad un atteggiamento coerente e rispettosi verso i principi che sbandiera e che di fatto però calpesta. Infatti, dal primo giorno dell’insediamento, – afferma Nicolini- Chiunque esprima un’idea contraria all’operato del sindaco Carlà viene bloccato sui social e tacciato come avversario politico”.
“Un atteggiamento “totalitario” e refrattario al confronto – sottolinea l’ex assessore – che lede anche i principi democratici. Anche l’articolo 21 della nostra Costituzione che sancisce la libertà di parola e di stampa, sancisce che nessun cittadino italiano può essere perseguitato per aver reso pubbliche le proprie idee”.
“Per tale ragioni, che, poco tempo addietro sono stato querelato – aggiunge Nicolini – proprio dal Carlà solo per aver espresso, in una dialettica politica, la propria contrarietà nel merito e nel metodo del suo operato”.
“Caro Carlà, il rispetto delle idee altrui si dimostra con i fatti visto che a seguito del mio post, in tanti cittadini hanno confermato di essere stati bloccati sui social dal primo cittadino”. Conclude Lorenzo Nicolini.